Indice
La vitamina D: tra le più conosciute oggi dalla scienza
Si divide in due tipi: vitamina D2 e D3. La prima presente soprattutto in alimenti come la frutta e verdura, mentre la seconda è prodotta dal contatto del sole sulla pelle
Le funzioni
Contrariamente ad altri tipi di vitamine, quella D agisce quasi come fosse un ormone.
Questo in quanto ha la funzione di modulare genica, oltre a coinvolgere l’organismo in un processo metabolico regolato.
Detto semplicemente mette in moto il funzionamento di molti organi e apparati.
La vitamina D interviene sul corpo umano attraverso il suo recettore specifico, il VDR, così da interagire anche sulle sequenze del DNA.
La sua funzione diventa dunque molteplice, incidendo positivamente sulla salute dei denti, delle ossa, del cuore, del sistema immunitario e così via.
Le sue funzioni sono così tante comunque, che ancora oggi la scienza sta studiando per cercare di trovarne altre (sono infatti note solo in parte).
I benefici
La vitamina D viene comunque messa in auge in particolare perché apporta benefici alle ossa, mineralizzando tutto l’apparato osseo e creando una massa adeguata nel corso della vita adulta.
Sempre rimanendo in tema di calcio, la vitamina in oggetto ne normalizza i livelli nel sangue, regolando il deposito del minerale.
Al contempo essa impedisce al calcio stesso di accumularsi in altri tessuti del corpo o in altri organi come reni, arterie e cartilagine, zone dell’organismo in cui un eccesso di calcio potrebbe provocare gravi patologie.
Inoltre, grazie all’intervento che la vitamina D ha sui depositi di calcio (visto anche come neurotrasmettitore fondamentale per il corpo umano) si contribuisce alla creazione del giusto equilibrio funzionale dei muscoli.
Stante ai diversi studi, è emerso che la vitamina in oggetto normalizza anche il funzionamento del sistema immunitario, aiutando l’organismo a proteggersi da diverse infezioni.
Gli alimenti che contengono la Vitamina D
Quello che mangiamo nella quotidianità non apporta nel nostro organismo il giusto dosaggio di vitamina D.
Resta comunque il fatto che i cibi con alto contenuto di alimenti con vitamina D vanno assunti senza esagerare onde evitare di creare uno squilibrio tra livelli di vitamina D2 e D3.
FUNGHI
Tra i vegetali sono la migliore fonte di vitamina D
LATTE
La vitamina D è presente anche nel latte di capra e nello yogurt, soprattutto nelle formule arricchite
PESCE
Il pesce e gli oli che esse contiene, in particolare sgombro, aringa salmone, pesce spada, tonno e sardine
UOVA
È nel tuorlo che si concentra una buona quantità di vitamina D
In linea di massima gli alimenti con buona dose di vitamina D sono:
- Pesci come salmone, sgombro, sardine, aringa (sarebbero i comuni pesci ricchi di omega 3, che fanno bene al sistema nervoso e a quello cardiaco);
- Fegato di suino
- Latte
- Yogurt
- Burro
- Uova
- Formaggi grassi
- Creme a base di latte e/o uova.
Nel novero poc’anzi indicato, va poi aggiunto un alimento vegetale di fondamentale importanza, quale cioè il fungo.
Una mini dose di vitamina D2 è poi contenuta anche nella frutta e nella verdura.
Per quel che concerne l’olio di fegato di merluzzo, rimedio perfetto contro il rachitismo, non deve essere considerato una fonte alimentare.
Oggi presente in commercio sotto forma di integratori nutrizionali e farmaci specifici, è più che altro un supplemento, ovvero un valore ulteriore da aggiungere alla propria dieta ma con attenzione e parsimonia.
La Vitamina D viene spesso definita un ormone sia per la sua struttura chimica che per le numerose funzioni svolte all’interno dell’organismo che riguardano, tra gli altri, il sistema cardiovascolare e il sistema immunitario.
Herbalife Consiglia
Questo è il sito di un Distributore Indipendente Herbalife Nutrition
Posso aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi
I clienti hanno maggiori possibilità di raggiungere i propri obiettivi attraverso l’uso dei prodotti giusti, il rapporto di fiducia con il proprio Distributore Indipendente Herbalife e facendo parte di una community.
Se desideri un’assistenza personalizzata, contattami ai link che trovi qui sopra.
Questo articolo fa parte della categoria Alimentazione
Tempo di lettura stimato: 6 minuti
Link correlati